Vuoi sapere come diventare antennista? Per specializzarti nell’installazione di antenne televisive e parabole satellitari, nonché nella loro riparazione in caso di guasti, devi avere due caratteristiche:

Anzitutto non devi soffrire di vertigini. Sembrerà scontato dirlo ma l’antennista deve lavorare anche a diversi metri da terra e se hai problemi con le altezze questo non è certamente il lavoro che fa per te.

L’antennista deve essere disposto ad aggiornarsi verso le nuove tecnologie e acquisire basi di informatica. Ormai con l’avvento del digitale terrestre con le antenne o parabole satellitari non puoi non essere aggiornato. Inoltre l’antennista spesso si trova ad installare antenne per avere internet (vedi le antenne Linkem per esempio) che vanno collegate al modem mediante un software. Molte delle attività delle attività dell’antennista vengono ad oggi gestite con l’uso di app e software installati su pc, tablet e smartphone.

Per diventare un antennista informatizzato, puoi:

• Conseguire un diploma o una laurea in materie tecniche
• Frequentare un corso di formazione organizzato da enti accreditati che prevede il rilascio di un attestato
• Formarti come assistente di un antennista esperto.

Considera che, purtroppo, ad oggi non sono molti i corsi di formazione per antennista e i pochi che spesso vengono erogati sono a pagamento. Puoi comunque fare una ricerca online e vedere se ci sono corsi della Regione gratuiti.

Una volta che ti sei specializzato nel settore puoi decidere di avviare una tua attività oppure di inviare la tua candidatura a imprese che si occupano proprio dell’installazione di antenne. In entrambi i casi, prima di effettuare un intervento presso una determinata abitazione, accertati di avere sempre con te tutti gli attrezzi necessari. Un antennista non può lavorare se non ha con sé scale, strumenti di misurazione e utensili di vario genere.

L’antennista dovrà offrire numerosi servizi anche molto tecnologici come gli impianti di videosorveglianza, gli impianti domotici e l’installazione del digitale terrestre.

Come diventare antennista abilitato con qualifica professionale

Molte aziende, come il colosso Sky, sono alla costante ricerca di antennisti ma per lavorare in queste grandi imprese è necessario essere in possesso dell’abilitazione 46/90. Per conseguirla occorre seguire degli appositi corsi a seguito dei quali, generalmente dopo un esame, viene rilasciato un attestato di qualifica professionale.

Questo attestato è considerato un must in molti casi perché rappresenta una vera e propria garanzia in termini di preparazione e affidabilità sul lavoro.

Una volta che sei entrato in possesso dell’attestato puoi regolarmente proporti come installatore e antennista ma attenzione: dovrai essere bravo a dimostrare le tue abilità sul campo, non basta un semplice “pezzo di carta” per garantirti un posto fisso.

Un bravo antennista adotta sistemi di sicurezza

Lavorare come antennista può essere molto pericoloso. Ecco che quindi diventa essenziale munirsi di tutti gli strumenti che consentono di operare in totale sicurezza. Quando ad esempio si installano antenne sopra i tetti è d’obbligo avere caschetto e imbracatura. Inoltre è altrettanto importante indossare scarpe antinfortunistica capaci di aderire facilmente a qualsiasi tipo di terreno ed evitare quindi cadute per scivolamento improvviso.

Se sei dipendente di un’azienda sarà certamente la tua impresa a fornirti tutte le informazioni utili in merito alla sicurezza sul lavoro, magari anche attraverso corsi di formazione interni, ma se sei un libero professionista ricorda che dovrai pensare tu ad adottare tutte le misure volte ad evitare rischi.

In generale non dimenticare che un buon antennista è chi se ne intende di radiofrequenze e porta a termine un lavoro con accuratezza senza correre rischi di alcun genere. Il tuo prossimo obiettivo è intraprendere la carriera di antennista? Allora inizia subito il tuo percorso formativo e professionale, saranno il tempo e l’esperienza a farti diventare un antennista esperto.