Parlare del backup dei tuoi dati aziendali significa al contempo parlare anche di privacy, sicurezza informatica e progettazione di infrastrutture IT. Infatti la scelta finale di optare per questo servizio di storage è solo la ciliegina di una torta composta di diversi dibattiti e discussioni su quale sia il miglior modo per poter instaurare e proteggere qualsiasi tipo di dato aziendale o informazioni riconducibile ai tuoi clienti.
Ma perché ci si pone così spesso il problema del salvataggio dei dati? La risposta è assai immediata: perché ormai è inevitabile. Oggigiorno mandiamo e riceviamo una quantità di dati che fino a 20 anni fa erano assolutamente impensabili, quindi nuovi problemi richiedono soluzioni moderne ed alternative. Chiunque sia il proprietario o l’amministratore di un’azienda sa quanto sia importante salvare tutti i dati più preziosi, ma soprattutto è normale che senta la necessità di proteggerli in maniera efficace, di modo che siano comunque sempre facilmente fruibili. Per questi motivi in questi anni molte attività si sono affidate a servizi e sistemi di backup e protezioni dati per aziende, optando però per diverse soluzioni. Vediamo insieme, dunque, quali siano le migliori proposte per questo tipo di servizio ormai così essenziale.
Come fare un backup dati aziendali?
Per eseguire un backup aziendale completo esistono davvero moltissime alternative, alcune delle quali davvero innovative e di semplice utilizzo. Ormai qualsiasi azienda possiede almeno un sistema informatico di base, e di conseguenza anche la relativa mole di dati da dover mettere in sicurezza. Ovviamente è fortemente sconsigliato il metodo del salvataggio locale su ogni dispositivo, per ovvi motivi: in primis perch se si danneggia il computer in questione, i dati diventano davvero difficili da recuperare (oltre al fatto che ti porterebbe via moltissimo tempo), in secundis perché avere i dati solo sul PC significa anche incontrare molte più difficoltà e restrizioni nella condivisione di questi con gli altri dispositivi. In questo modo la cooperazione fra i tuoi dipendenti sarà più lenta, e ciò penalizza anche il tuo business. Da ultimo, oltre ai rischi di danneggiamento, va anche presa in considerazione la possibilità di subire degli attacchi informatici o contrarre dei virus potenzialmente letali per tutta la tua infrastruttura IT. Ciò potrebbe davvero mettere a rischio la fruibilità dei tuoi dati, ma soprattutto la privacy e la sicurezza dei tuoi clienti.
Hard disk e strumenti di memoria esterna
Questo metodo è sicuramente il più classico, e prevede l’impiego di periferiche esterne di memorizzazione (come Hard Disk, chiavette USB e NAS) per l’esecuzione del backup, che ovviamente sarà effettuato manualmente e periodicamente. Il problema di queste tecnologie è che, nonostante si possano acquistare a buon mercato, offrono uno spazio di archiviazione limitato, oltre al fatto che rendono l’intera operazione di salvataggio molto più lunga (rimane comunque un backup manuale alla fine). Inoltre sono supporti esterni fisici, quindi sono anch’essi soggetti ad urti e malfunzionamenti improvvisi, ma soprattutto anche in questo caso non è possibile una condivisione rapida dei dati fai i collaboratori.
Le aziende che hanno un‘infrastruttura IT di buona portata, o che semplicemente hanno diversi impiegati che necessitano di una dotazione di strumenti (tra cui anche componenti hardware e software) tali da poter condividere e creare sempre in tempo reale dati e informazione, spesso ricorrono all’utilizzo di un server, ossia una grande macchina dotata di una grandissima capacità di calcolo e storage che funge da fulcro della tua rete aziendale, ma anche da snodo principale dal quale passano e partono tutti i dati in entrata ed uscita. Inoltre i server aziendali permettono un serratissimo controllo degli accessi e delle autorizzazioni, quindi vi garantisce una maggiore sicurezza in termini di cyber attacchi. Per saperne di più vai sulla nostra pagina di vendita e gestione server!
I cloud
Questa rappresenta a nostro avviso la scelta migliore per un backup aziendale, insieme a quella di usufruire di un proprio server. Quando parliamo di cloud, stiamo parlando di un servizio che permette di caricare tutti i tuoi dati in uno spazio di archiviazione non fisico, quindi senza l’impiego di alcun strumento di memorizzazione esterno. Al momento esistono sia Cloud pubblici e gratuiti che quelli privati e a pagamento. Strutturalmente parlando sono identici, ma ciò che cambia è il livello di sicurezza che le due soluzioni offrono. Un public Cloud infatti, nonostante i continui aggiornamenti in termini di sicurezza e privacy, rimane comunque un bersaglio facile per qualsiasi Hacker mediamente preparato, e questo potrebbe davvero rappresentare un problema. Non sarebbe la prima volta infatti che un’azienda si ritrova vittima di un attacco informatico, con conseguenze ricatto da pagare per ottenere i dati rubati. Per questo motivo consigliamo sempre di affidarsi ad un proprio sistema di backup tramite un server ad uso aziendale, oppure rivolgersi ad un’azienda di cloud privati, i quali offrono sicuramente un servizio di qualità, garantendovi la massima sicurezza in caso di attacchi hacker, ma soprattutto anche un veloce ripristino di tutti i dati in caso di disastro ambientale o danni accidentali che in qualche modo abbiano danneggiato seriamente la tua rete informatica.