Per capire come trovare la migliore tastiera gaming per le proprie necessità è opportuno sapere, prima di tutto, che le soluzioni più performanti sono rappresentate dalle tastiere meccaniche: sono quelle munite di uno switch sotto ciascun tasto, caratterizzate da una notevole longevità e sempre più evolute dal punto di vista tecnologico. Robuste e resistenti, sono molto comode e in alcuni casi possono perfino essere lavate. Letipologie di switch a disposizione sul mercato, in ogni caso, sono molte, ed è per questo che può essere utile una panoramica dettagliata sulle varie proposte.
Dirette concorrenti delle tastiere da gioco meccaniche sono quelle a membrana, che hanno il vantaggio di costare meno ma che, anche per questa ragione, offrono prestazioni inferiori. Le soluzioni meccaniche, infatti, riducono al minimo gli errori di battitura e assicurano un feedback tattile ottimale ogni volta che viene schiacciato un tasto: non si corre il rischio di inconvenienti come il doppio tocco. Come già accennato, inoltre, sono in grado di durare per lungo tempo, e se utilizzare in maniera corretta si dimostrano molto affidabili. Anche in caso di cadute, purché non ripetute nel tempo, continuano a funzionare senza problemi.
Rispetto a una tastiera a membrana, poi, una tastiera meccanica è molto più facile da pulire, dal momento che i vari tasti possono essere sollevati al fine di rimuovere la polvere e tutti i residui di sporco. Certo, prima di un acquisto vale la pena di sapere anche che ci sono dei possibili svantaggi connessi a queste periferiche: prima di tutto il peso, nel senso che sono meno leggere di quelle a membrana, le quali di conseguenza sono più comode e più facili da trasportare. Il continuo ticchettio sui tasti, per di più, è fonte di rumore: ovviamente, non si tratta di decibel a tutto volume, ma comunque di un tic-tac costante che per alcuni potrebbe essere fastidioso.
Esaminati i pro e i contro, la quasi totalità dei gamer nel ricercare la migliore tastiera gaming decide di optare per una tastiera meccanica. A questo punto, ci si può concentrare sulle varie tipologie di switch. Con Cherry MX Brown si ha un feedback a metà corsa: in altri termini, perché possa essere trasmesso l’impulso non è necessario che i tasti siano premuti fino in fondo. Questo si concretizza in una velocità maggiore, utile quando si scrive ma non solo. Con Cherry MX Red, invece, c’è bisogno di un po’ più di forza ma si può beneficiare di una notevole silenziosità. Il comfort e la praticità sono le doti più rilevanti di questa soluzione.
La linearità e la fluidità, invece, sono le caratteristiche principali di Cherry MX Black, con qui non c’è un punto per un feedback ben preciso. I gamer, ad ogni modo, apprezzano tale switch perché oppone poca resistenza ed è indicato per il doppio tap che può essere utile in diversi giochi. Infine, ecco il Cherry MX Blue, che tuttavia non gode di una popolarità eccezionale per ciò che concerne le tastiere da gaming: il feedback offerto è comunque ottimale, anche e soprattutto dal punto di vista uditivo.